Nel panorama del marketing digitale, la conoscenza dettagliata delle abitudini degli utenti è fondamentale per ottimizzare le campagne pubblicitarie. Un recente studio del Pew Research Center del 2024 offre una panoramica dettagliata sull’utilizzo delle piattaforme social diviso per fasce d’età, rivelando alcune sorprese interessanti.
Facciamo un sorvolo su ogni piattaforma: ti stupiranno.
Cosa pubblicare in base al pubblico che frequesta il social
Facebook: Spesso percepito come un luogo virtuale per le generazioni più mature, Facebook in realtà mantiene una forte presenza tra i giovani adulti (18-29 anni), con un impressionante 67% di utilizzo.
La piattaforma resta dominante anche tra i 30-49enni (75%) e i 50-64enni (69%), diminuendo solo leggermente tra gli over 65 (58%).
Instagram: Come previsto, Instagram è la preferita tra i giovanissimi (78%), ma continua a essere utilizzata significativamente anche dai 30-49enni (59%). Questo calo con l’età suggerisce una maggiore attenzione visiva e una predilezione per contenuti dinamici tra i più giovani.
LinkedIn: Con il suo focus professionale, LinkedIn è particolarmente popolare tra i 30-49enni (31%) e i 50-64enni (32%). È interessante notare che ha un’utilizzo moderato anche tra i giovani (18-29 anni), indicando un’inclinazione precoce verso il networking professionale.
Twitter (X): Mentre Twitter ha un utilizzo relativamente modesto, è più popolare tra i 30-49enni (27%) e i giovani adulti (18-29 anni, 22%). La piattaforma è meno attraente per le fasce d’età più avanzate.
Pinterest: La sua popolarità è abbastanza uniforme, con una maggiore presenza tra i giovani (45%) e i 30-49enni (40%). Il calo di utilizzo tra gli over 50 suggerisce una minore propensione a esplorare contenuti visivi ispirazionali in queste fasce d’età.
Snapchat: Questa piattaforma è quasi esclusivamente appannaggio dei giovani americani (65%), con un drastico calo nelle altre fasce d’età, riflettendo il suo forte appeal tra gli adolescenti e i giovani adulti.
YouTube: Si distingue come la piattaforma più trasversale, con utilizzi che variano dal 93% tra i giovani adulti all’83% tra gli over 50. La sua capacità di attrarre utenti di tutte le età la rende una scelta privilegiata per raggiungere un pubblico ampio.
WhatsApp: L’app di messaggistica ha un uso abbastanza equilibrato tra le varie fasce d’età, con il 38% di utilizzo tra i 30-49enni e il 29% tra i giovani. Il vero social del pubblico adulto (che forse non sa di usare un social).
Reddit: Fortemente orientato verso i giovani (44%), Reddit ha una presenza molto limitata tra le altre fasce d’età, rendendolo ideale per campagne mirate ai giovani adulti.
TikTok: Non sorprende che TikTok sia dominato dai giovani (62%), con una diminuzione significativa nelle altre fasce d’età. La piattaforma continua a essere un hub per contenuti brevi e virali.
Uso delle piattaforme social per genere: curiosità e certezze
L’analisi dell’uso delle piattaforme social in base al genere rivela alcune tendenze chiare e diverse preferenze tra uomini e donne.
Facebook: È utilizzato maggiormente dalle donne (76%) rispetto agli uomini (59%). Questo potrebbe indicare una maggiore predisposizione delle donne a utilizzare Facebook per mantenere i contatti sociali e partecipare a gruppi di interesse.
Instagram: Segue una tendenza simile, con il 54% delle donne che lo utilizzano contro il 39% degli uomini. L’attenzione verso contenuti visivi e la forte presenza di influencer femminili potrebbe spiegare questa disparità.
LinkedIn: Ha un utilizzo quasi paritario tra uomini (31%) e donne (29%), riflettendo la natura professionale della piattaforma che attrae entrambi i generi in maniera quasi equivalente.
Twitter (X): È più popolare tra gli uomini (26%) rispetto alle donne (19%). Questo potrebbe essere dovuto a una maggiore inclinazione degli uomini verso discussioni aperte e aggiornamenti in tempo reale.
Pinterest: Registra una notevole differenza di utilizzo, con il 50% delle donne contro solo il 19% degli uomini. La piattaforma è spesso utilizzata per scopi ispirazionali e di pianificazione, attività che storicamente attraggono un pubblico femminile maggiore.
Snapchat: Anche qui, le donne (32%) superano gli uomini (21%) nell’uso della piattaforma, probabilmente a causa della natura più personale e interattiva di Snapchat.
YouTube: Mostra una leggera preferenza femminile (83% contro 82%), suggerendo che entrambi i generi apprezzano i contenuti video, anche se le preferenze di visione potrebbero variare.
WhatsApp: Ha un utilizzo leggermente maggiore tra le donne (31%) rispetto agli uomini (27%), riflettendo un utilizzo equilibrato tra i generi per comunicazioni private e di gruppo.
Reddit: È significativamente più utilizzato dagli uomini (27%) rispetto alle donne (17%). Questo può essere dovuto alla natura spesso tecnica e di nicchia dei contenuti su Reddit.
TikTok: È più popolare tra le donne (40%) rispetto agli uomini (25%), evidenziando l’attrattiva della piattaforma per contenuti brevi e visivi che spesso risuonano maggiormente con un pubblico femminile.
Considerazioni: incredibile ma i dati parlano chiaro
L’analisi dettagliata dell’uso delle piattaforme social in base a età e genere rivela alcune tendenze sorprendenti e sfata miti comuni. Facebook, spesso considerato “vecchio”, continua a essere ampiamente utilizzato dai giovani adulti, dimostrando che le percezioni popolari possono essere ingannevoli. YouTube emerge come la piattaforma più universale, capace di attrarre utenti di tutte le età.
Instagram e TikTok dominano tra i giovani, suggerendo un focus su contenuti visivi e brevi per campagne destinate a questa fascia d’età. LinkedIn, con la sua natura professionale, è indispensabile per raggiungere un pubblico più maturo e orientato al business.
Le differenze di genere nell’uso delle piattaforme social sottolineano l’importanza di considerare il pubblico target in modo segmentato. Le donne tendono a preferire piattaforme come Facebook, Instagram e Pinterest, mentre gli uomini mostrano una maggiore inclinazione verso Twitter e Reddit.
Questi dati evidenziano l’importanza di una strategia di marketing mirata e informata. Conoscere le piattaforme preferite dal proprio pubblico target e adattare i contenuti di conseguenza è cruciale per il successo delle campagne pubblicitarie. In un mondo dove le percezioni possono ingannare, i dati offrono una guida chiara e affidabile per navigare il complesso panorama del marketing digitale.