La Giornata Mondiale per l’Ambiente
La Giornata mondiale per l’ambiente (World Environment Day) è nata nel 1974 e viene celebrata il 5 giugno di ogni anno.
Come ogni giornata mondiale, nasce dalla volontà delle Nazioni Unite di portare l’attenzione verso alcuni problemi e tematiche a carattere universale. E, nella fattispecie, la giornata del 5 giugno è dedicata alle ormai gravissime problematiche ambientali, che riguardano ogni continente del pianeta.
Gli obiettivi della Giornata mondiale per l’ambiente
Ogni anno, un paese mondiale si fa il massimo promotore delle iniziative comunicative che riguardano la giornata del 5 giugno. Nel 2022, è la Svezia a essere il paese ospitante
La Giornata mondiale per l’ambiente vuole sensibilizzare al problema dell’inquinamento ambientale e incoraggiare tutti a sposare una filosofia di vita più sostenibile, in armonia con la natura. Tale proposito, viene ricondotto sotto l’egida dell’Only One Earth, diventato anche l’hashtag ufficiale della giornata su tutti i social network.
Le Nazioni Unite hanno anche creato un progetto apposito, per quel che riguarda la questione: è l’Environment Programme che, in ogni continente, promuove informazione e iniziative concrete per:
- combattere l’inquinamento atmosferico, delle acque e dei terreni;
- preservare la biodiversità;
- incentivare l’utilizzo di fonti di energia rinnovabili;
- spingere a una gestione più consapevole delle risorse forestali e idriche;
- incoraggiare l’economia circolare e a basso impatto ambientale.
Negli ultimi anni l’attenzione dell’opinione pubblica verso le problematiche sull’ambiente è cresciuta a dismisura. Di certo, in questo i social network hanno avuto la loro funzione più che significativa.
La Giornata mondiale per l’ambiente sui social network
Dicevamo che i social network hanno avuto un ruolo importante per la diffusione delle iniziative che nascono sotto l’egida di Only One Earth e non solo.
L’enorme attenzione per la giovane attivista Greta Thunberg per lo sviluppo sostenibile non avrebbe mai raggiunto l’opinione pubblica mondiale, senza la cassa di risonanza social.
E Greta Thunberg non è la sola personalità sensibile alla tematica ad avere un gran seguito sui social network. Infatti, sono numerose le personalità “influenti” che via Instagram e TikTok divulgano informazioni scientifiche e si fanno ambassador di uno stile di vita che rispetta la natura e gli animali, a partire dalle scelte alimentari per finire allo stile dell’abbigliamento.
In questo modo l’attenzione del pubblico verso il futuro del pianeta Terra è cresciuta esponenzialmente. Di conseguenza, anche la richiesta del pubblico di avere a disposizione soluzioni green, in diversi ambiti (cosmetica, cibo, moda) è diventata sempre più esplicita.
Così i brand hanno iniziato ad adeguarsi a questo mutamento di esigenza del pubblico. Ad esempio, basti pensare che esistono diverse decine di marchi cosmetici certificati eco-biologici, solo Made in Italy.
Tuttavia, anche i più famosi brand della GDO si stanno adeguando: un esempio lampante è Garnier, che appartiene al grande gruppo di L’Oréal, la quale ha creato una linea cosmetica biologica, prodotti dall’INCI verde almeno fino al 90% e, infine, articoli per la cura dei capelli dalla texture solida, per ridurre l’utilizzo della plastica.