Campagna Pubblicitaria 2019: Efficace

Breve Estratto

Questo anno mi concentrerò sulle Campagne Pubblicitarie 2019 più efficaci.

Cosa intendo per Campagna Pubblicitaria efficace

Continuiamo a ritenerci, noi uomini, esseri assolutamente razionali, ovvero con la ragione riusciamo a dominare tutti gli istinti: l’uomo è l’animale intelligente, ci raccontiamo.
Queste sono delle verità che non hanno un riscontro in campo pubblicitario. Anzi.
E probabilmente non ce l’hanno in molti momenti della nostra vita.

Oggi vi mostro delle Campagne Pubblicitarie che fanno la differenza.

Prima di tutto, però, voglio chiarire cosa è per me una Campagna Pubblicitaria:
qualsiasi azione, immagine, testo, canzone o altro che voglia portare notorietà ad un prodotto, negozio, politico, servizio o fatto per ottenere un aumento di visibilità o di vendite o di referenza.

Questa premessa è necessaria, anche se può sembrare banale, perchè molte volte quando propongo campagne pubblicitarie o di marketing ai miei clienti mi sento rispondere:
” ma questa è troppo forte…” oppure ” Ma io non volevo porre troppa attenzione del pubblico su questo fatto… o oggetto….” oppure “Si i Social vanno bene, però…..questo testo non mi piace, questa foto non mi dice nulla, Facebook non mi piace, Istagram non mi piace…”

Insomma quello che voglio dire è: o si fa pubblicità o si fa comunicazione istituzionale o si fanno due chiacchere al bar.

Non c’è nulla di male al fare una comunicazione istituzionale o al bar con gli amici!
Ma quel tipo di diffusione delle notizie perde del valore di “pubblicità” che deve essere attrattiva ed efficace anche nei confronti di un pubblico più vasto.

Vediamo come.

Due pubblicità: stesso argomento, risultati opposti

Non mi piace tirarla troppo per le lunghe e quindi vi metto subito in risalto due pubblicità.

La prima è una bella pubblità, costruita, pensata, ma non efficace.
Campagna Anti Fumo

” un giorno lei sarà come te ” ( One day, she’ll be just like you ) bello slogan.

Perchè questa pubblicità non funziona o per meglio dire funziona poco, perchè tutte le pubblicità anche se poco fanno.

( si caro cliente che mi chiedi: “funziona la pubblicità”? Tutte funzionano! Alcune poco o nulla e alcune alla grande. La più parte sta nel mezzo. )


Questa pubblicità è cupa, a livello di immagine non colpisce, devi azionare il cervello e dopo che ci ragioni porti a casa il messaggio. Da lì segue l’azione.

Cognitivo ->  Affettivo ->  Conativo
Cognitivo: qualcosa che ci fa pensare, dedurre una coclusione, a quel punto si mette in moto la parte Affettiva, l’emozione e quindi chiudiamo con una Azione o Decisione la fase Conativa.

Per noi uomini della strada: vedo una pubblicità, capisco qualcosa, mi scatena una emozione, faccio o penso qualcosa.

Funziona? Si, ma poco e non sempre.

Seconda pubblicità, stesso argomento molto più di impatto.

Wawwww! Che Effetto!
Affettivo  ->  Cognitivo  ->  Conativo
Un forte emozione provocata dalla immagine: il senso di soffocamento del bambino che sembra avere un sacchetto di plastica in testa, il bambino è disperato, piange, sta soffocando. Affettivo.

Penso che è sbagliato, poi subito dopo che è una pubblicità: Cognitivo.

Faccio qualcosa o mi lascio in uno stato di agitazione: nel fare qualcosa potrei anche mostrare questa pubblicità ad un altra persona! Conativo.

Ancora qualche esempio di pubblicità che usa il secondo schema:

Campagna Svedese a protezione e salvaguardia della vita degli animali.

Ancora.

Campagna Pubblicitaria contro gli incidenti stradali causati da distrazioni.

Forte emozione l’urlo del bambino.

Io non avrei messo lo specchietto retrovisore per far vedere gli occhi di “tuo figlio” perchè aggiunge troppi elementi alla immagine principale.

Il Signore che chiacchiera al telefono, la madre che guarda la mappa.

Troppa roba, ma pubblicità efficacissima.

Emozione, razionalità, azione.

Si deve sempre Stupire?

Si e no.

Si, nel senso che devi attirare l’attenzione.
No, perchè a volte si porta a casa l’emozione di pubblicità precedenti.
Si “naviga”, come ripeto ad alcuni.

A/B Test

Innanzi tutto, l’emozione!
Soltanto dopo la comprensione!

(Paul Gauguin)

Arearea (felicità) di Paul Gauguin

Prima della conclusione ecco un elenco degli ultimi articoli pubblicati.

Conclusione

Adoro le belle pubblicità, quelle che ti provocano emozioni e dopo pensieri.

Non ci sono regole scritte per fare una bella pubblicità o per meglio dire ci sono tecniche che si inseriscono su buone idee.

Chi mi sceglie come Colui che segue la campagna pubblicitaria, come me, sa che ci sarà prima o poi lo scoglio della pubblicità Shock da dover mettere in piedi.

Chiudo segnalandovi due pagine facebook che hanno saputo fare una ottima pubblicità “situazionanista” ovvero del momento, il realtime marketing: Ceres e Taffo.
La prima una birra: https://www.facebook.com/officialceresbeer
e la seconda una casa di servizi mortuari: https://www.facebook.com/onoranzefunebritaffo

Chiudo ringranziando Quora da cui ho preso spunto per l’articolo e le immagini ( Ganesh Prasad Autore originale ) e postando qui sotto un Video pubblicitario senza parole ma per me geniale!

Scopri tutte le Campagne Pubblicitarie e Marketing clicca QUI per vedere l’elenco.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.