19 agosto; studio; fotografia; Set di luci e sfondo allestito in uno studio fotografico per uno shooting

Giornata Mondiale della fotografia

La Giornata mondiale della fotografia è una ricorrenza che cade il 19 agosto. Nata dalla volontà di omaggiare l’importanza dell’arte fotografica nel mondo, ricorre nel giorno più significativo della storia per la tecnica stessa: la diffusione ufficiale della tecnologia del dagherrotipo.

Come è nata la Giornata mondiale della fotografia

Come è nata la Giornata mondiale delle fotografia? L’idea di celebrare l’arte delle fotografia una volta all’anno è venuta dalla passione per essa nutrita da Korske Ara

Korske Ara è un fotografo di Canberra (Australia) e ha deciso di istituire la Giornata mondiale della fotografia perché: “La fotografia è un’invenzione che ha cambiato radicalmente il modo in cui vediamo quello che ci circonda: possiamo visitare posti lontani senza muoverci, condividere e (ri)vivere emozioni e momenti importanti anche a distanza. Prima tutto questo non era possibile”.

Infatti, la data scelta per omaggiare la fotografia non è casuale: il 19 agosto 1837, il fisico François Arago presentò il dagherrotipo all’Accademia delle Scienze e della Arti Visive a Parigi. Si trattava della tecnologia, sviluppata da Louis Jacques Mandé Daguerre, sulla base dell’idea di Joseph Nicéphore Niépce, che permetteva di fissare le immagini su una lastra di rame e argento, attraverso l’utilizzo dei vapori di iodio. 

Il dagherrotipo consentiva di catturare un frammento di realtà, pur non concedendo la riproducibilità delle immagini. Di fatto, questo è stato il procedimento che, perfezionato, ha permesso lo sviluppo della fotografia. 

Dal dagherrotipo è disceso un nuovo modo di raccontare, ricordare e condividere la realtà, di trasmettere la memoria. La giornata del 19 agosto vuole ricordare che la fotografia è un’arte nobile, che ha permesso agli uomini di creare  storie attraverso la luce. 

La fotografia in Italia

Grazie all’avvento dello smartphone e alla diffusione dei social netowork, la fotografia ha acquisito un senso diverso nel vivere quotidiano. Tuttavia, trattare la fotografia come un’arte è bene diverso dal pubblicare, ogni giorno, il solito selfie. 

L’occhio esperto del fotografo è un occhio sensibile, che sfrutta l’obiettivo della camera come strumento per narrare la realtà e interpretarla.

In Italia, musei e gallerie d’arte ospitano mostre permanenti o esposizioni temporanee di fotografia, dedicate ad artisti emergenti o a grandi autori nazioniali/internazionali.

Vale la pena citare Camera – Centro italiano per la fotografia di Torino, il Museo nazionale delle Arti del XXI secolo di Roma, Case dei Tre Oci di Venezia, il Centro della Fotografia Italiana di Brescia. 

Anche a Firenze non mancano i contesti in cui la fotografia è protagonista o comunque gode di un posto di rilievo, nelle esposizioni artistiche. Da citare sono la Tethys Gallery, la GalleriaFonderia, Biagiotti Arte Contemporanea e la Galleria Poggiali, in cui gli appassionati di fotografia e coloro che l’apprezzano, grazie alla propria sensibilità, trovano sempre opere interessanti.

Data

Ago 19 2023

Luogo

Mondo

Prossimo avvenimento

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