Giornata Mondiale Vegan

Giornata Mondiale del Veganismo: Celebrando uno Stile di Vita Etico e Sostenibile

Il 1° novembre di ogni anno, il mondo celebra la Giornata Mondiale del Veganismo. Questo evento, istituito in Inghilterra nel 1994 per commemorare i 50 anni dalla fondazione della Vegan Society, si propone di promuovere i benefici dello stile di vita vegano per la salute, gli animali e l’ambiente. In questo articolo, esploreremo la storia di questa giornata speciale, il crescente interesse verso il veganismo in Italia e alcune deliziose ricette vegane da provare.

Blu7 scrive degli argomenti più disparati, traendo elementi e spunti di riflessione per l’analisi sociologica ed il marketing e li rende pubblici per i piccoli imprenditori, professionisti, colleghi o chiunque ne possa trarre beneficio. Tutti gli elementi importanti nel testo li evidenziamo in neretto.

La Storia della Giornata Mondiale del Veganismo

La Vegan Society, fondata nel novembre del 1944, fu la progenitrice della Giornata Mondiale del Veganismo. L’associazione nacque dalla necessità di differenziare il concetto di vegetarianismo, che esclude la carne ma includeva ancora prodotti di origine animale, da quello di veganismo, che si basa sull’eliminazione completa di tutti i prodotti di origine animale dalla propria alimentazione e vita quotidiana. Nel 1994, per celebrare il 50° anniversario della Vegan Society, l’attivista vegana Louise Wallis istituì il World Vegan Day, fissando la data al 1° novembre. Questa giornata è diventata un momento di celebrazione e sensibilizzazione per il veganismo a livello internazionale.

Il Veganismo in Italia: Una Tendenza in Crescita

Negli ultimi anni, il veganismo ha guadagnato sempre più popolarità in Italia.
Fino al 2018, circa il 7% degli italiani optava per una dieta priva di carne e pesce. In tal caso, parliamo di vegetariani. Nello stesso periodo, poco più di 1 milione di italiani ha scelto di rinunciare anche a uova, latte e derivati, scegliendo quindi la via del veganesimo. Si tratta del 2% della popolazione italiana circa.

Secondo il rapporto Eurispes 2021, l’8,2% della popolazione italiana è vegetariana o vegana. Anche se il numero dei vegetariani è diminuito rispetto all’anno precedente, il numero dei vegani è aumentato dal 2,2% al 2,4%. Questo indica un crescente interesse verso uno stile di vita etico e sostenibile.

Il veganismo non è solo una tendenza passeggera, ma un movimento che affonda le sue radici nel passato e si proietta verso un futuro migliore. Le persone scelgono di aderire al veganismo per motivazioni etiche, ambientali e di salute. Eliminare i prodotti di origine animale dalla propria alimentazione non solo riduce la sofferenza degli animali, ma anche l’impatto ambientale causato dall’industria della carne. Inoltre, uno stile di vita vegano può offrire numerosi benefici per la salute, come la riduzione del rischio di malattie cardiovascolari, l’abbassamento della pressione sanguigna e il controllo del peso.

Critiche e Sfide del Veganismo

Nonostante i benefici, ci sono alcune critiche e sfide associate al veganismo:

Preoccupazioni Nutrizionali: Alcuni critici sottolineano la possibile carenza di nutrienti come la vitamina B12, l’omega-3, l’iodio e la vitamina D in una dieta vegana. È essenziale per i vegani pianificare attentamente la dieta e, se necessario, integrare.

Complessità nella Pianificazione dei Pasti: Può essere una sfida trovare alimenti sostitutivi adatti in alcuni contesti, soprattutto in ristoranti o eventi sociali non predisposti al veganismo.

Percezione Sociale: In alcune culture o comunità, diventare vegani può portare a sentirsi isolati o incompresi.

Benefici Salutistici della Dieta Vegana:

Numerosi studi hanno evidenziato che una dieta vegana può offrire vari benefici per la salute:

Riduzione del Rischio di Malattie: Una dieta vegana può ridurre il rischio di malattie cardiache, ictus, alcuni tipi di cancro e obesità.

Fonte di Nutrienti: Se ben pianificata, una dieta vegana può fornire una ricca fonte di vitamine, minerali e fibre essenziali per una salute ottimale.

Aspetti Nutrizionali Specifici della Dieta Vegana

La dieta vegana, se ben pianificata, può essere completa e bilanciata, fornendo tutti gli elementi nutritivi essenziali necessari per mantenere una salute ottimale. Ecco alcuni elementi chiave:

Proteine: Mentre la carne è spesso considerata la principale fonte di proteine, ci sono molte fonti vegetali di proteine altamente nutritive, tra cui legumi (lenticchie, ceci, fagioli), tofu, seitan, tempeh e alcuni cereali come la quinoa.

Calcio: Gli alimenti vegani ricchi di calcio includono verdure a foglia verde scuro (come broccoli e cavoli), frutta secca, semi di sesamo, tofu e latte vegetale arricchito.

Ferro: Il ferro è presente in molti alimenti vegetali come lenticchie, ceci, fagioli, tofu, semi di chia, semi di canapa, semi di zucca, cereali fortificati e spinaci. È importante notare che il ferro da fonti vegetali, chiamato ferro non eme, non viene assorbito così facilmente quanto il ferro da fonti animali. Tuttavia, consumando alimenti ricchi di vitamina C insieme ad essi, l’assorbimento può essere migliorato.

Ricerche scientifiche

Uno studio pubblicato su JAMA nel 2019 ha dimostrato che una dieta vegana può portare a una riduzione significativa dell’apporto di colesterolo e grassi saturi, con benefici dimostrati sulla salute cardiovascolare. Una revisione del 2022 su Nature ha confermato gli effetti positivi del veganismo contro il diabete di tipo 2.

Implicazioni Ambientali del Veganismo

Il veganismo non è solo una scelta alimentare, ma anche un modo per ridurre l’impatto ambientale:

Industria della Carne e Cambiamenti Climatici: L’industria della carne è uno dei principali contributori alle emissioni di gas serra, superando anche il settore dei trasporti.

Deforestazione: L’industria della carne è una causa significativa di deforestazione, in particolare nella regione dell’Amazzonia, per fare spazio al pascolo.

Riduzione dell’Impatto Ambientale: Una dieta vegana può notevolmente ridurre l’ormai riconosciuto impatto negativo dell’allevamento intensivo sugli ecosistemi e sul cambiamento climatico.

Celebrare la Giornata Mondiale del Veganismo

La Giornata Mondiale del Veganismo è un’occasione per celebrare e promuovere il veganismo in tutto il mondo. Le persone possono partecipare in diversi modi, a seconda delle proprie preferenze e possibilità. Ecco alcune idee per celebrare questa giornata speciale:

1. Organizza un Pranzo o una Cena Vegana

Invita amici, familiari o colleghi di lavoro a condividere un pasto vegano. Prepara deliziosi piatti senza carne e latticini, come un gustoso risotto alle verdure o una colorata insalata di quinoa. Mostra loro che il cibo vegano può essere sano, gustoso e vario.

2. Partecipa a Eventi Locali

Cerca eventi o iniziative vegane nella tua città o comunità locale. Potresti trovare banchetti informativi, conferenze o dimostrazioni di cucina vegana. Partecipare a questi eventi può offrire l’opportunità di conoscere altre persone interessate al veganismo e di scoprire nuove ricette e prodotti vegani.

3. Condividi le Tue Ricette Vegane Preferite

Se sei un appassionato di cucina, condividi le tue ricette vegane preferite sui social media. Puoi ispirare altre persone a provare il cibo vegano e fornire loro consigli utili per adottare uno stile di vita vegano. Inoltre, potresti sfidare i tuoi amici o familiari a provare una dieta vegana per 30 giorni, offrendo supporto e condividendo ricette durante tutto il mese.

4. Sostieni Ristoranti e Alberghi Vegani

Se sei un fan della ristorazione fuori casa, cerca ristoranti e alberghi che offrono opzioni vegane nel tuo paese o durante i tuoi viaggi. Sostenere queste attività può aiutare a promuovere l’offerta di cibo vegano e dimostrare che esistono alternative gustose e sostenibili a base di vegetali.

5. Informa e Sensibilizza

Diffondi la consapevolezza sul veganismo informando amici, familiari e colleghi sui benefici etici, ambientali e per la salute dello stile di vita vegano. Puoi condividere articoli, video o documentari che trattano il tema del veganismo e invitare le persone a riflettere sulle proprie scelte alimentari.

6. Supporta Organizzazioni Vegane

Se desideri sostenere attivamente il veganismo, considera la possibilità di donare o volontariare presso organizzazioni vegane o santuari per animali. Questo ti permetterà di contribuire alla causa e di sperimentare di persona il lavoro svolto per la protezione degli animali.

7. Sperimenta Nuove Ricette Vegane

La Giornata Mondiale del Veganismo può essere un’occasione per provare nuove ricette vegane. Sperimenta con ingredienti come il tofu, il seitan, i legumi e le verdure per creare piatti gustosi e nutrienti. Potresti scoprire nuovi sapori e imparare nuove tecniche culinarie.

8. Partecipa a Campagne di Sensibilizzazione

Unisciti a campagne di sensibilizzazione sul veganismo, come la Meatless Monday o Veggie Month. Queste iniziative promuovono la riduzione del consumo di carne e l’adozione di una dieta basata sui vegetali, offrendo supporto e risorse a chi è interessato a ridurre la propria impronta ecologica.

9. Riduci l’Uso di Prodotti di Origine Animale

Oltre all’alimentazione, il veganismo riguarda anche l’eliminazione dei prodotti di origine animale dalla propria vita quotidiana. Scegli prodotti cosmetici cruelty-free, abbigliamento senza pelle o pelliccia e evita l’uso di prodotti che sfruttano gli animali per scopi di intrattenimento, come circhi o spettacoli con animali.

10. Continua a Informarti e Approfondire

Il veganismo è un movimento in continua evoluzione, con nuove scoperte e sviluppi che si verificano regolarmente. Continua ad informarti su argomenti come l’etica animale, l’agricoltura sostenibile e la nutrizione vegana. Approfondire la tua conoscenza ti aiuterà a prendere decisioni più consapevoli e a condividere informazioni accurate con gli altri.

Filosofia e Religione

L’idea del rispetto verso tutte le forme di vita proviene dall’antichità, dove è diffusa sia nel mondo orientale sia nel mondo occidentale. Nell’area del Mediterraneo, fu il filosofo e matematico Pitagora a farsi portavoce degli ideali su cui poggia il veganismo.

Molte religioni orientali come Induismo, Buddhismo e Jainismo incoraggiano diete vegetariane o vegane poiché riflettono il principio di non violenza verso tutti gli esseri senzienti. Anche alcune interpretazioni della religione Cristiana promuovono il veganismo come espressione di compassione.

Consigli pratici

Per iniziare una dieta vegana, è consigliabile introdurre gradualmente cibi e ricette a base vegetale nella propria alimentazione. Un buon punto di partenza sono i legumi, consumati almeno 3 volte a settimana, e le verdure, da assumere in abbondanza e variando i colori. Per soddisfare il fabbisogno proteico, tofu, tempeh e seitan sono ottime alternative vegetali alla carne. Frutta secca, cereali integrali e semi oleosi forniscono grassi buoni e sali minerali. Supplementi di vitamina B12 e vitamina D potrebbero essere necessari.

Prodotti e aziende vegane

In Italia stanno nascendo interessanti realtà imprenditoriali focalizzate su prodotti 100% vegetali, come Plenty (brand di hamburger vegani) e alcune startup che producono latticini alternativi al latte vaccino. Anche molti marchi di moda scelgono di non utilizzare pelle e pellicce, come Save The Duck e MG2.

Conclusione

Moda o no che sia, di sicuro c’è una maggiore attenzione verso le persone che hanno scelto il vegetarianesimo e il veganesimo come stile di vita. Nella ristorazione, ciò si traduce nell’offerta che propone menu pensati appositamente per chi non mangia carni e derivati del latte.

Lentamente, si sta adeguando anche il mondo del vino. Infatti, una qualsiasi produzione anche d’eccellenza non può considerarsi adatta ai vegani.

È ormai abbastanza noto che durante la vinificazione avviene un processo di chiarificazione del vino, che ha lo scopo di rendere più limpido il liquido e privarlo di alcune impurità. Di solito, vengono utilizzati chiarificanti di origine animale: albumina d’uovo, caseina e caseinati, colla d’ossa, colla di pesce e gelatina. 

Per il pubblico vegano, quindi, bisogna agire in modo diverso. La Toscana ha fatto da apripista ed è stata la prima regione a cimentarsi nella produzione di vini vegani, ottenendo la sua prima certificazione vegan ok proprio sul Chianti.

La Giornata Mondiale del Veganismo è un momento per riflettere sulle scelte che facciamo quotidianamente e sulle conseguenze che queste hanno sugli animali, sull’ambiente e sulla nostra salute. Celebrare questa giornata speciale ci offre l’opportunità di esplorare nuovi modi di vivere in armonia con il nostro pianeta e di scoprire il gusto e la varietà della cucina vegana. Che tu sia già vegano o semplicemente curioso di sperimentare, prova alcune delle deliziose ricette vegane menzionate in questo articolo e scopri un mondo di sapori e possibilità. Il veganismo è più di una moda passeggera, è un modo di vivere che può portare beneficio a tutti noi e al nostro pianeta.

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