Nell’odierna era digitale, la tecnologia è progredita al punto da diventare parte integrante della nostra vita quotidiana. Tra le tecnologie più popolari che sono state sviluppate ci sono la Realtà Aumentata (AR) e la Realtà Virtuale (VR).
In realtà queste tecnologie esistono da molti anni, ma solo di recente sono diventate mainstream, popolari.
AR e VR hanno guadagnato questa popolarità perchè il costo di sviluppo e di produzione degli apparecchi è crollato e quindi iniziano ad essere applicati in diversi settori, dall’istruzione all’intrattenimento offrendo un nuovo modo di sperimentare il mondo che ci circonda.
Foto e Video e in fondo all’articolo una piccola perla.

La differenza fondamentale tra Realtà Aumentata e Realtà Virtuale

Realtà Aumentata (AR) e Realtà Virtuale (VR) sono due tecnologie diverse che spesso vengono confuse tra loro.
In poche parole la AR è una tecnologia che sovrappone contenuti digitali al mondo reale, ovvero alle immagini vengono aggiunti testi, altre immagini, oggetti tridimensionali, si va ad “aumentare” quello che già esiste e si vede.
Mentre la VR è una tecnologia che “sostituisce” il mondo reale con uno virtuale, lo crea da zero.

L’AR si usa tipicamente attraverso un dispositivo come uno smartphone o un tablet, mentre la VR si sperimenta generalmente attraverso un visore. L’AR può essere utilizzata ovunque, mentre la VR richiede uno spazio dedicato. L’AR è spesso utilizzata nelle campagne di marketing, mentre la VR è più comunemente usata nei giochi e nell’intrattenimento.

Una Immagine di Realtà Aumentata

una immagine di Realtà Aumentata
una immagine di Realtà aumentata

Applicazioni di Realtà Aumentata e Realtà Virtuale in vari settori industriali (esempi)

L’AR e la VR trovano numerose applicazioni in vari settori. Nel settore sanitario, la Realtà Aumentata può essere utilizzata per creare modelli interattivi del corpo umano per aiutare i medici a visualizzare e spiegare ai pazienti procedure mediche complesse: diciamo che un medico potrebbe essere guidato o aiutato mentre sta ooperando avendo testi o immagini aggiunte a quello che sta già vedendo.
La Realtà Virtuale può essere utilizzata per creare simulazioni che consentono agli studenti di medicina di esercitarsi in interventi chirurgici senza rischiare di danneggiare i pazienti reali: operazioni che non esistono.

Nel settore della vendita al dettaglio, l’AR può essere utilizzata per creare camerini virtuali che consentono ai clienti di provare i vestiti senza essere fisicamente nel negozio o avere tutti i vestiti lì ma solo un tipo o un colore.
La VR può essere utilizzata per creare vetrine virtuali che consentono ai clienti di sfogliare i prodotti in un ambiente virtuale.

Nel settore dell’istruzione, l’AR può essere utilizzata per creare libri di testo interattivi che consentono agli studenti di imparare attraverso immagini e video aumentati.
La VR può essere utilizzata per creare esperienze di apprendimento coinvolgenti che consentono agli studenti di esplorare eventi storici e concetti scientifici.

Un Video di Realtà Virtuale

Vantaggi e svantaggi di Realtà Aumentata e Realtà Virtuale

AR e VR presentano numerosi vantaggi e svantaggi. La Realtà Aumentata offre un’esperienza più naturale perché migliora o integra il mondo reale, mentre la Realtà Virtuale offre un’esperienza più coinvolgente perché crea un mondo completamente nuovo. L’AR è più accessibile perché può essere utilizzata su uno smartphone o un tablet, mentre la VR richiede un visore dedicato.

Uno svantaggio della Realtà Aumentata è che può distrarre perché sovrappone contenuti digitali al mondo reale. Uno svantaggio della Realtà Virtuale è che può causare un eccesso di immersione dei sensi da perdere il controllo del proprio fisico (tipico esempio chi cade, chi sbatte contro oggetti o mobili…).

Il futuro di Realtà Aumentata e Realtà Virtuale

Il futuro di AR e VR è ampio, non so se “luminoso”. Queste tecnologie hanno già iniziato a rivoluzionare il modo in cui interagiamo con i contenuti digitali e continueranno a farlo in futuro. AR e VR diventeranno sempre più accessibili e convenienti e verranno utilizzate in modi nuovi e innovativi.

In futuro, possiamo aspettarci di vedere AR e VR utilizzate in campi come l’architettura, l’ingegneria e l’edilizia per creare modelli virtuali di edifici e strutture. Anche nel settore dei viaggi si prevede un utilizzo di AR e VR per creare tour virtuali di destinazioni in tutto il mondo.

Come le aziende possono sfruttare Realtà Aumentata e Realtà Virtuale per il marketing

Realtà Aumentata e Realtà Virtuale offrono alle aziende molte opportunità per creare campagne di marketing uniche e coinvolgenti. L’AR può essere utilizzata per creare annunci interattivi che consentono ai clienti di visualizzare i prodotti nelle loro case. La VR può essere utilizzata per creare esperienze immersive che consentono ai clienti di esplorare la storia e i valori di un marchio.

Un esempio di campagna di marketing AR di successo è l’app IKEA Place, che consente ai clienti di vedere in anteprima i mobili nelle proprie case utilizzando la tecnologia AR. Un esempio di campagna di marketing VR di successo è la Lexus LC 500 Experience, che permette ai clienti di fare un test drive virtuale dell’auto.

Migliori pratiche per la creazione di esperienze Realtà Aumentata e Realtà Virtuale

La creazione di esperienze AR e VR di successo richiede un’attenta pianificazione ed esecuzione. Alcune best practice includono la creazione di esperienze facili da usare e da capire, la fornitura di istruzioni e feedback chiari e la progettazione di esperienze visivamente accattivanti e coinvolgenti.

È inoltre importante considerare fattori quali il comfort e la sicurezza dell’utente, nonché i limiti della tecnologia utilizzata. Ad esempio, le esperienze AR non devono essere troppo distraenti o opprimenti, mentre le esperienze VR non devono causare cinetosi o altri effetti collaterali.

Esempi di campagne Realtà Aumentata e Realtà Virtuale di successo

Numerose aziende hanno già creato campagne Realtà Aumentata e Realtà Virtuale di successo. Oltre alle campagne IKEA Place e Lexus LC 500 Experience citate in precedenza, altri esempi includono la campagna Coca-Cola Magic, che ha utilizzato l’AR per creare un’esperienza interattiva che ha permesso ai clienti di vedere una lattina virtuale di Coca-Cola prendere vita, e la campagna North Face VR, che ha permesso ai clienti di provare l’esperienza di scalare il Monte Everest in realtà virtuale.

Strumenti e piattaforme Realtà Aumentata e Realtà Virtuale per sviluppatori e marketer

Esistono numerosi strumenti e piattaforme AR e VR a disposizione di sviluppatori e marketer. Alcuni strumenti AR popolari includono Unity, Vuforia e ARKit. Tra gli strumenti VR più diffusi ci sono Unity, Unreal Engine e Oculus.

È importante scegliere gli strumenti e le piattaforme giuste in base alle esigenze specifiche del progetto. Si devono prendere in considerazione fattori come la facilità d’uso, la compatibilità con altre tecnologie e il costo.

Conclusione – Il potenziale di Realtà Aumentata e Realtà Virtuale per trasformare il panorama digitale

Realtà Aumentata e Realtà Virtuale hanno già iniziato a trasformare il modo in cui interagiamo con i contenuti digitali. Queste tecnologie offrono nuove ed entusiasmanti possibilità per settori come la sanità, la vendita al dettaglio e l’istruzione, e offrono alle aziende opportunità uniche per creare campagne di marketing coinvolgenti.

Man mano che Realtà Aumentata e Realtà Virtuale continuano a evolversi e a diventare più accessibili, possiamo aspettarci di vederle utilizzate in modi nuovi e innovativi, trasformando il panorama digitale così come lo conosciamo. Che siate marketer, sviluppatori o semplicemente interessati alle ultime novità tecnologiche, AR e VR sono tecnologie che non dovrebbero essere ignorate.

Il potenziale delle Realtà Aumentata e Realtà Virtuale è enorme e sta a noi esplorarlo e sbloccarlo.

PS questo testo è stato generato in parte con l’ausilio della Intelligenza Artificiale (Write Sonic) e in buon parte da noi della Blu7, questo per dimostrare come le tecnologie sono solo strumenti che vanno saputi utilizzare e domare. Il futuro non si arresta, si controlla.

* I miei riferimenti per questo articolo e per questi argomeni sono: Massimo Canducci e Mirko Lalli (da Roma)

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